Eccetera
Angelina Mango
Ho scelto di essere una brava persona
E proverò a dormire la notte
Se la pigrizia a volte toglie le forze
Io poi distrattamente non vedo l’ora
In questo grande gala di sonnambuli
Nascosta sotto i tavoli
Non riesco a addormentarmi
Sento i passi trascinanti dei giganti
Mentre parlano di vita, morte, spazio, tempo, pace, amore, eccetera
Eccetera, eccetera
Eccetera, eccetera
Eccetеra, eccetera
Forsе il soffitto cederà
Cederà, cederà
Cederà, cederà
Forse il soffitto cederà
Io quando parlo faccio solo rumore
E non mi concentro mai su cosa devo dire
Le mie parole palloncini sgonfi
Ci scivolo sopra, mi rompo la testa
E oggi che ho scoperto che anche io sono un gigante
Non mi voglio addormentare
Faccio passi trascinati uno per volta
E le mie gambe sono lame
Mentre cerco di strapparti un po’ di amore tra gli eccetera ed eccetera
Eccetera, eccetera
Eccetera, eccetera
Eccetera, eccetera
Forse il soffitto cederà
Cederà, cederà
Cederà, cederà
Forse il soffitto cederà
E ora che mi sono addormentata sai ho scoperto che
Anche io sono sonnambula
E parlo tutti i giorni sì d’amore, vita, spazio, tempo
Morte, vita, spazio, tempo
Pace e amore
Eccetera, eccetera, eccetera
Eccetera, eccetera (eccetera, eccetera)
Ah-ah (eccetera, eccetera)
Forse il soffitto cederà
Cederà, cederà
Cederà, cederà
Ah-ah
Forse il soffitto cederà (cederà, cederà)
Ah-ah (cederà, cederà)
Ah-ah (cederà, cederà)
(Forse il soffitto cederà, cederà)
Uh-uh (cederà)
Ah-ah (cederà)
(Forse il soffitto cederà)
Forse il soffitto cederà