Genova per noi
Bruno Lauzi
con quella faccia un po cosi'
quell'espressione un po cosi'
che abbiamo noi
prima di andare a genova
e ogni volta ci chiediamo
se quel posto dove andiamo
non c'inghiotte e non torniamo piu'
eppur parenti siamo un po'
di quella gente che c'e' la'
che come noi e forse un po selvatica
ma la paura che ci fa quel mare scuro
che si muove anche di notte
non sta fermo mai
genova per noi
che stiamo in fondo alla campagna
e abbiamo il sole in piazza
rare volte il resto e'
pioggia che ci bagna
genova dicevo e un'idea come un'altra mmm
quella faccia un po cosi'
quell'espressione un po cosi'
che abbiamo noi
mentre guardiamo genova
come ogni volta i'annusiamo e
circospetti ci muoviamo un po'
randagi ci sentiamo noi macaia
scimmia di luce e di follia
foschia pesci africa
sonno nausea fantasia
e intanto nell'ombra dei loro armadi
tengono lini e vecchie lavande
lasciaci tornare ai nostri temporali
genova ha i giorni tutti uguali
in un'immobile campagna
con la pioggia che ci bagna e i
gamberoni rossi sono un sogno
e il sole e un lampo
giallo al parabrise
ma quella faccia un po cosi'
quell'espressione un po cosi'
che abbiamo noi
che abbiamo visto genova mmm.