Mediterraneo
Ermal Meta
Andiamo via
È il mare che ci potrà sollevare
Da questa malinconia
Dalle paure che hai
Nella valigia metti solo parole
Che tanto non userai
Ci capiremo con gli sguardi io e te
Avremo nostalgia
Di quel futuro che ancora non sappiamo
Che sarà come immaginavi, bambina
E noi cerchiamo di guardare più lontano
Cullati dal Mediterraneo
(Mediterraneo) Leggeri come piume di un gabbiano
Come nuvole d'agosto, come un sabato italiano (Mediterraneo)
Leggeri come il caldo dеlla sera
Come il vino che ho bеvuto, sei bellissima stasera (Mediterraneo)
Amore mio
Il vento che ci sputa in faccia le onde
Ci allena ad aspettare
Le poche cose che teniamo per sempre
Ma che non durano, poi, niente
La vita è un grande scherzo così com'è
Forse nemmeno esistiamo
E tu non smetti di fissare la tua mano
Ma non è lì che è il tuo destino
(Mediterraneo) Leggeri come piume di un gabbiano
Come nuvole d'agosto, come un sabato italiano (Mediterraneo)
Leggeri come il caldo della sera
Come il vino che ho bevuto, sei bellissima stasera (Mediterraneo)
Leggeri
Leggeri
(Mediterraneo) Leggeri come il volo di un gabbiano
Tra le nuvole d'agosto di questo sabato italiano (Mediterraneo)
Leggeri come dire una cosa vera
Come fiori sopra un campo, sei bellissima stasera (Mediterraneo)
Leggeri
Leggeri
Leggeri