Ricordati di vivere (il primo battito)
Jovanotti
Vediamo cosa ci riserva questa sera
Che è cominciata con un desiderio
Di vivere le cose che verranno
Connessi col respiro e senza troppo affanno
Prendendo esempio da quelli che sanno
Da quelli che non parlano, ma fanno
Muovermi è un buon metodo
Per stare in equilibrio sopra a un filo
Ridefinirmi un po' come fa il cielo sulla testa mia
Le regole dell'anarchia
E quel momento magico dopo i preparativi
In cui la barca prende il mare e ci si sente vivi
Con solo l'orizzonte come limite
Ricordati di vivere
E un testimone complice e invisibile
Ricordati di vivere
Ed un sorriso antico come viatico
Ricordati di vivere, oh
Ricordati di vivere
Me lo diceva una fotografia
Che stava appesa al muro in casa di mia nonna
Di un giovane che non fece mai in tempo ad invecchiare
E non si fece mai dimenticare
In quella vecchia foto in bianco e nero
Con gli occhi in procinto di sorridere
Sembrava come dire proprio a me
Loré, ricordati di vivere
Se anche ti restasse solo un attimo
Ricordati di vivere
Se nelle tasche avessi solo polvere
Ricordati di vivere
Se dentro al cuore avessi solo un battito
Ricordati di vivere, oh
Ricordati di vivere
Quelli che riempiono lo spazio dove vivono
Di cose che non occupano spazio e respirano
La voce forte e pronta a darsi come un dono
E poi i le storie e le parole che si intrecciano
Ai silenzi del mondo
E fanno come una rete
I pesci che non hanno palpebre
E che non hanno sete
Catturano gli attimi come oggetti solidi
I mostri e le sirene, le gomme di automobili
E poi gli amici che fanno memorabile la vita
Che si trasmette agli altri come un contagio
E poi non passa più neanche se muori
Rimane sempre in circolo attraverso gli altri cuori
Se anche ti restasse solo un attimo
Ricordati di vivere
Se nelle tasche avessi solo polvere
Ricordati di vivere
Come se fosse sempre il primo battito
Ricordati di vivere, oh
Ricordati di vivere
Il primo battito
Il primo battito, il primo battito
Il primo battito, il primo battito
Il primo battito, il primo battito