Tutta La Vita
Lucio Dalla
Tutta la vita, con questo orribile rumore
Su e giù o nel mezzo delle scale
Le spalle contro quella porta.
Tutta la vita, a far suonare un pianoforte
Lasciandoci dentro anche le dita
Su e giù o nel mezzo la tastiera
Siamo sicuri che era musica.
Tutta la vita, a provare a dirti che partivo
O che partivo o che morivo
Domani compro un bel violino
E una camicia di velluto e ti saluto e ti saluto
Come un pallone che si è perduto
Al limite fisico del racconto
O dentro un cielo tropicale
O come i palloni di una volta
Che rotolavano sulle scale fino alla porta ta ta ta.
Tutta la vita, senza mai chiudere una porta
Salutando gli ultimi capelli
E con un ghigno criminale
Come sarebbe fammi un esempio, un esempio.
Tutta la vita, senza nemmeno un paragone
Fin dalla prima discoteca
Lasciando a casa il cuore o sulle scale
Siamo sicuri della musica?
So la musica ma la musica.
Tutta la vita, telefonista e moribondo
Piacevolmente addormentato
Su e giù o nel buio di un divano.
Tutta la vita, al centro della confusione
O dentro il palmo di una mano no no no no no no
Ma senza niente di meccanico
Come un pallone che si è perduto
Io ti saluto, io ti saluto