La Ballata Dell'uomo In Più
Peppino Gagliardi
Era l'ultimo della classe
Ma nessuno gliene voleva
Ogni giorno una cosa nuova
E di tutti se la rideva
Poi la vita se lo rubò
Senza dargli mai più di un pò
Lui di questo si contentò
Fino a quando non lo scocciò
Voleva cogliere margherite
Ma i campi in fior già non c'erano più
C'era una corsa di tante vite
Che in campi brulli cadevano giù
Lui non pensava, lui ne rideva
Andare avanti era un piacere
Andava in cerca di un qualche cosa
Che non sapeva, ma che sentiva
Andava in cerca di un qualche cosa
Che aveva dentro, chiamato amore
Una bocca e due occhi neri
Non bastarono alla sua sete
Per la luce che lui voleva
Non lo chiusero nella rete
Una musica lo portò
Dove niente lo disturbò
Con il rullo che lo esaltò
Fino a quando non lo fermò
Lo colse in fronte una margherita
E un fiore rosso-blu per lui sbocciò
Fu questo il premio per una vita
Che guadagnava la libertà
È nato un campo di margherite
E insieme ad altri lui resterà
Non avrà un nome, fra tante vite
Non sarà l'ultimo, ma un uomo in più